mercoledì 6 gennaio 2016

I Versacci di San Miniato 2016

Co' i biro, come s'usa di' 'n Toscana,
'n un altro guaio, a i' solito, mi caccio
e come tutti l'anni, pe' Befana,
m'accingo a butta' giù qualche "versaccio"!
Lo 'nfilo nella calza sua di lana
avanti che il ricordo mi sia ghiaccio
infin l'attacco a tutti i caminetti,
di Saminiato sei, se... te l'aspetti!

Ci avean promesso splendidi progetti,
i' Sindaco avea già ordinato i "nastri",
persino da lassù Cristoforetti
scrutò ni' mentre sorvolava gli astri
ma 'n Rocca i variopinti suoi faretti
gli segnalò soltanto dei disastri:
Un ha riaperto neanche 'na bottega
e di lavori pubblici... una sega!

Però quest'anno, dice, e non si nega,
succederanno qua cose da pazzi,
il nuovo Vescovo è già lì che prega
e poi berrà una birra tra' ragazzi!
Frattanto in municipio la "congrega"
ha un piano pe' risolve tutti i cazzi:
La crisi non c'è più! Portata via
dalla Befana... sulla funivia!