mercoledì 23 novembre 2016

Sì o No

Stanotte ho fatto un sogno.
C’era una grande riunione familiare nella quale il capofamiglia rivolse ai figli una questione: «Da un po’ di tempo in questa famiglia non si riesce a prendere decisioni perché ci sono troppi contrasti al suo interno, per questo motivo abbiamo pensato di cambiare le regole familiari. Siete favorevoli a questo cambiamento?»
Un figlio rispose:
«Voi siete la mia famiglia; io mi fido di voi, quindi se ritenete sia giusto cambiare le regole io vi dirò di Sì.»
Un altro figlio ribatté: «Anch’io mi fido di voi, ma visto che ce lo chiedete, vorremmo sapere nello specifico in cosa consiste questo cambiamento, altrimenti io vi dirò di No.»
Al che il capofamiglia aggiunse: «Se sarete favorevoli, la maggior parte delle decisioni che riguardano la famiglia saranno prese da un unico genitore anziché da entrambi; l’altro genitore sarà sostituito da certi zii decisi da noi, ma solo per determinate questioni; inoltre sarà abolito uno dei nonni. Siete dunque favorevoli?»
Un figlio rispose: «Ribadisco che mi fido di voi, quindi se ritenete sia giusto cambiare in questo modo le regole, io vi dirò di Sì.»
Un altro ribatté: «Anch’io mi potrei fidare, però non avendo esperienza nella gestione di una famiglia, come faccio a sapere se questo cambiamento porterà davvero a un miglioramento? Forse sarebbe giusto che ognuno di voi parenti ci dicesse il proprio pensiero e ci desse un consiglio, altrimenti io vi dirò di No.»
Al che, genitori, zii e nonni iniziarono a esporre le proprie ragioni in maniera molto accesa, fino al punto di arrivare ad insultarsi reciprocamente e qualcuno minacciando addirittura di lasciare la famiglia se non si fosse accettato il cambiamento.
Alla fine i figli si fecero un’idea, così votarono per la proposta e... niente, a quel punto è suonata la sveglia, il sogno s’è interrotto e non so dire cosa sia poi successo.
Ma, in fondo, sarebbe cambiato qualcosa?