mercoledì 29 settembre 2010

La porta aperta della Storia

Cirri d’Autunno disegnano la via
d’arditi avventurieri del mattino
legati per caso ad una fantasia:
trovar de’ pionieri il loro cammino
che porta alla Chiesa di Santa Lucia
nel popolo detto di Scoccolino.
Sembrano quattro Giovani Marmotte,
una fotografa ed… una mascotte!

Antiche mappe dettaron le rotte
dimenticate oggidì dal Catasto,
ma il buon Francesco le carte ha tradotte
e giura che là qualcosa è rimasto…
illuminato da un sogno di notte
intuisce dove, nel colle pur vasto:
traccia una croce, già come sapesse
il punto preciso dell’interesse!

Va avanti Alessio con il GPS
Seguono Davide, Marco e… il pennato!
Ciascuno di lor ha fatto promesse
che prima di buio avrebber trovato
il tempio dove cantavano Messe
tra via di Casine ed il Biagionato,
e qual altro sito fu più perfetto
di quel delizioso dolce poggetto?

Il cane di guardia incute rispetto
ma tanto fervore non sente ragioni!
Giunge il padrone del fondo interdetto
mostra quel muro di rossi mattoni,
ci dice che addietro un noto architetto
gli disse: quel muro vale milioni!
Poi lascia il gruppo con l’anima assorta
di fronte alla Storia che apre la porta!

C’è chi sul taccuino appunti riporta:
che dura parete, pare cemento!
Si chiedon se sia la faccia più corta
di quello che fu un grande monumento,
E vengono i brividi d’ogni sorta
pensando che d’anni ne ha cinquecento!
Rientrando si dicono in lieta allegria:
un'altra avventura ben presto ci sia!

lunedì 6 settembre 2010

Fonte alle Fate


Giornate oziose dell'Estate
-al settembrin risveglio pronte-
giù dal mio colle mi portate
ver l'ampia piana ch'è di fronte
ma 'l selvo odor sacro alle Fate
rivela qui l'antica Fonte.
Qual favola mi raccontate?
D'antico amor... novo orizzonte!